Marco Testori - primo violoncello

Inizia giovanissimo lo studio del pianoforte, dell’organo e successivamente del violoncello. Presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano consegue nel 1991 il diploma in organo e composizione organistica e nel 1993 il diploma in violoncello. Dopo aver seguito corsi di perfezionamento con J. Goritzky, M. Flaksmann ed E. Bronzi intraprende l’approfondimento della musica antica studiando presso la “Schola Cantorum Basilensis” con C. Coin. Collabora con gli ensemble: I Barocchisti, Il Gardellino, Complesso Barocco, Ensemble Baroque de Limoges, Forma Antiqua, Orquesta Barroca de Sevilla, Al Ayre Espanol, Cappella S. Petronio, Accordone, Ensemble 1700, Ensemble Claudiana, Dolce & Tempesta, La Divina Armonia, Il Suonar Parlante, Orchestra da Camera di Mantova con i quali incide per le case discografiche Decca, Divox, Opus 111, Dulcimer, Naxos, Stradivarius, Passacaille, Hyperion, Arts, Dynamic, Naïve e Amadeus. Dal 1994 al 2004 è stato primo violoncello dell’ensemble Il Giardino Armonico con il quale ha partecipato ai maggiori festival internazionali e si è esibito nelle sale più importanti del mondo. Con Il Giardino Armonico ha inciso in esclusiva per Teldec.  Con l’ensemble Dolce & Tempesta ha inciso per Fuga Libera alcuni concerti per violoncello e archi di N. Fiorenza. È primo violoncello dell’ensemble Atalanta Fugiens con cui registra per Sony.

Ha realizzato due incisioni interamente dedicate al virtuoso astigiano C. Graziani (concerti per violoncello e orchestra e sonate a violoncello e basso). Ha tenuto corsi di musica da camera e violoncello barocco in diversi conservatori italiani. Da ottobre 2013 è professore di violoncello barocco presso l’Universität Mozarteum Salzburg .

Francesco Baroni - clavicembalo

Organista e clavicembalista parmigiano, è stato allievo di F. Tasini per l’organo e di B. van Asperen per il clavicembalo. La sua attività concertistica inizia da giovanissimo, nel 1980, con il complesso Il Dolcimelo, proponendosi sia come solista che come continuista. Collabora dal 2009 con Accademia Bizantina.

Ha inciso per le case discografiche Arion, Tactus, Naxos, Symphonia, Glossa, Brilliant, Sony, Fra Bernardo Records, ORF oltre che per la Radio e la Televisione.

Come direttore del complesso Compagnia de Musici, da lui fondato nel 1992, si interessa alla riscoperta del patrimonio musicale inedito del ‘600-‘700 italiano; di tale repertorio ha curato nel 1998 i Concerti da chiesa op.II (1729) di Andrea Zani con il violinista A. Ciccolini; nel 2001 l’oratorio di Francesco Antonio Pistocchi Il Martirio di S.Adriano (1692), ricevendo entusiastici riconoscimenti dalla critica internazionale: 10 dalla rivista francese Répertoire e il Prelude Classic Awards 2003 come migliore Oratorio Barocco. Nel 2003 incide come direttore la musica strumentale di Carlo Tessarini (1690-1766) con la violinista S. Scholz e la flautista S. Marusi. Nel 2014 ha inciso le Pieces de Clavecin di Francesco Geminiani e con il violoncellista M. Frezzato le Sonate per violoncello e b.c. di Geminiani e di Carlo Ferrari virtuoso violoncellista parmigiano del Settecento. Ha inoltre inciso un cd di cantate inedite con il basso M. Borgioni e uno con il soprano F. Lombardi Mazzulli, oltre ad un ulteriore cd di Duetti di Bononcini.

Nel 2013 come direttore dell’ensemble Gambe di Legno ha diretto e inciso nel 2013 l’oratorio Per la nascita del Redentore (1700) di Giovanni Lorenzo Lulier; nel 2014 il Requiem (1675) di Francesco Cavalli e l’oratorio di Natale Gesù nato (1742) di Antonio Bencini. Nel maggio 2015 l’oratorio della Passione Il Lutto dell’Universo composto dal Principe Leopoldo I d’Austria.

Si è dedicato anche al fortepiano suonando sul restaurato Schanz del 1828 appartenuto alla Duchessa Maria Luigia del Museo G.Lombardi di Parma e sulla copia del fortepiano di B. Cristofori del 1726. E’ Ispettore Onorario della Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici di Parma e Piacenza per la tutela e il recupero degli organi storici. E’ docente di Clavicembalo e Tastiere Storiche al Conservatorio di Parma.

Anna Camporini - violoncello

Nata nel 1988 a Como intraprende lo studio del violoncello sotto la guida di M. Testori e si diploma presso il Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano. Partecipa a diverse Master Classes di violoncello tenute da S. Cerrato, F. Pepicelli, E. Dindo, E. Bronzi e successivamente frequenta la scuola di alto perfezionamento della Fondazione Musicale “Santa Cecilia” di Portogruaro nella classe di E. Bronzi. Affianca allo studio dello strumento moderno quello del violoncello barocco e della prassi esecutiva e frequenta Master Classes e corsi con M. Testori, la Freiburg Baroque Orchestra, Balázs Máté, Job ter Haar, G. Nasillo, V. Moretto, E. Onofri, E. Citterio. Attualmente frequenta il biennio di violoncello barocco presso il Conservatorio “E. F. Dall'Abaco” di Verona nella classe di Catherine Jones. Collabora con gli ensembles: Atalanta Fugiens, Theresia Youth Baroque Orchestra (TYBO), Accademia degli Astrusi, I musici di Santa Pelagia, Ghislieri Choir & Consort, LaVerdi Barocca, Orchestra Barocca di Milano Civica Scuola di Musica e Orchestra barocca di Milano Classica. Si esibisce all'interno di Stagioni prestigiose come Pavia Barocca, Gaudete Festival, Grandezze&Meraviglie, Settimane Barocche di Brescia, Palazzina Liberty. E’ membro dell’ensemble vocale-strumentale “Convivia Musica” di Arcellasco d’Erba e dell'orchestra giovanile di musica antica “Talenti Vulcanici” della Pietà de' Turchini di Napoli, in cui ricopre il ruolo di primo violoncello. Ha registrato per Urania Records e Sony.

Riccardo Coelati Rama - contrabbasso

Ha studiato contrabasso e viola da gamba al conservatorio di F. E. Dall’Abaco di Verona.

Nel 2004 è stato selezionato come membro dell'Orchestra Barocca dell’Unione Europea.

Collabora con: Europa Galante, Ensemble Cordia, Zefiro, Il Pomo d'Oro, Il Suonar Parlante, Atalanta Fugiens, Accademia Strumentale Italiana, I Barocchisti, Ensemble Affinità, Il Complesso Barocco, Ensemble Aurora, Gambe di Legno Consort. Si è esibito in sale da concerto tra le quali: Lincoln Center New York, Konzerthaus di Vienna, Salle Gaveau di Parigi, Barbican Center di Londra, Palau de la musica di Barcellona, Auditorio Nacional de Música di Madrid, Amsterdam Concertgebouw, Théâtre des Champs Elysées di Parigi,Chateau de Versailles, Opera City Hall di Tokio, Auditorium Parco della Musica di Roma, Mozarteum di Salzburg, Konzerthaus di Berlino, Columbia University NY, Walt Disney Concert Hall di Los Angeles, Opera House Sydney. Nel 2008 ha curato l’edizione del Concerto inedito per Contrabbasso e Orchestra di Alfonso Savi (1808) per la collana “16 PIEDI” della casa editrice Musedita . Ha partecipato a registrazioni discografiche per Sony, EMI , Virgin, Brilliant, Stradivarius, Glossa, Divox.

Marco Lo Cicero - contrabbasso
Dopo alcune esperienze nel rock'n'roll e nel jazz ha studiato contrabbasso classico al conservatorio di Palermo. In seguito ha studiato contrabbassi storici, violone e viola da gamba al Conservatorium van Amsterdam e alla Schola Cantorum Basiliensis e musicologia nelle università di Palermo e Colonia.

Ha suonato con le orchestre giovanili I Giovani della Montis Regalis e European Union Baroque Orchestra e fatto un apprendistato all'Orchestra of the Age of the Enlightenments.

Ha poi collaborato con Tafelmusik Baroque Orchestra, Wallfisch Band, Academia Montis Regalis, La Cetra Barockorchester, Musica Fiorita, Atalanta Fugiens, Il Pomo d'Oro e La Chambre Philharmonique e ha partecipato a numerose registrazioni. Dal 2012 è regolarmente invitato come primo contrabbasso ospite nell'orchestra Capella Cracoviensis.

Alessandro Palmeri - violoncello

Ha tenuto concerti in qualità di 1° violoncello e da solista in Europa, Russia, Canada, Stati Uniti, Sud America, Israele, Giappone per conto di prestigiose istituzioni musicali. Dopo un percorso rivolto alla musica del novecento, contemporanea ed all’improvvisazione, negli anni ’90 si è avvicinato al repertorio barocco con strumenti originali, frequentando i corsi della Fondazione Cini di Venezia e attraverso collaborazioni con vari ensembles di musica antica e con musicisti quali Savall, Kuiyken, Coin, Onofri, De Marchi, Astronio, Fasolis, Bartoli.

Collabora stabilmente con Imaginarium, ensemble di E. Onofri, col quale partecipa a prestigiose produzioni concertistiche e discografiche.

Ha fondato Il Ricercar Continuo, ensemble dedito al repertorio barocco per strumenti bassi. Nel giugno 2009 è stato invitato a ricoprire il ruolo di primo violoncello in seno all’Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado. Collabora come primo violoncello solista dell' orchestra Cipango Consort di Tokyo.

Ha inciso per Tactus, Florentia Musicae, Stradivarius, Symphonia, Amadeus, Opus 111, Naive, ZigZag, Hyperion, Harmonia Mundi, Deutch Grammofone, Brilliant, Decca. Tra i suoi strumenti, un prezioso violone romano annoverato tra gli strumenti dell’orchestra di Arcangelo Corelli.

Davide Pozzi - clavicembalo

si è diplomato, con il massimo dei voti, in tastiere storiche e organo e composizione organistica al Conservatorio G. Verdi di Milano. Presso lo stesso Conservatorio si è successivamente laureato ottenendo la lode e la menzione d'onore in organo.

Ha completato i suoi studi alla Civica Scuola di Musica di Milano e poi alla Schola Cantorum di Basilea. Come cembalista del gruppo “Estro cromatico” ha vinto il II premio al concorso internazionale “Bonporti” di Rovereto e il premio Bärenreiter al “Telemann” di Magdeburg entrambi presieduti da G. Leonhardt.

Ha suonato come solista al clavicembalo alla Philarmonie di Berlino, Philarmonie Essen, Kurhaus Wiesbaden, Kurhaus Baden Baden, NikolaiSaal e Schlosstheater Potsdam, Teatro Regio di Parma, Auditorium di Milano, Palazzo della cultura Messina ecc. Ha suonato in tutta Europa, Israele, Stati Uniti e Giappone, nelle sale più prestigiose: Salle Gaveau, Salle Pleyel e Cité de la Musique di Parigi, Barbican di Londra, Konzerhaus di Vienna e Berlino , Concertgebow di Amsterdam, Tonhalle Zurigo, Teatro alla Scala Milano collaborando con Il Giardino Armonico, I Barocchisti, La Venexiana, La Mahler Chamber Orchestra, Il Pomodoro, Le orchestre da camera di Basilea, Zurigo, Potsdam ed altri.

Ha inciso per Sony classical Germania il concerto Wq 35 di C.P.E Bach al fortepiano diretto da S. Azzolini.

Ha registrato oltre 40 cd. Gli ultimi lavori solistici, usciti per Stradivarius e Fugatto, sono dedicati alle sonate per clavicembalo, fortepiano e organo di C.P.E. Bach ed hanno ricevuto ottimi consensi dalla critica specializzata. È docente di clavicembalo e tastiere storiche presso il Conservatorio “B. Maderna” di Cesena e di Teoria, ritmica e percezione musicale al Conservatorio G.B. Nicolini” di Piacenza.

Matteo Riboldi- clavicembalo

Si è diplomato a pieni voti presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano in Organo sotto la guida di E. Frick Galliera ed in Pianoforte sotto quella di P. Bordoni (con lode). Nel 2010 ha altresì conseguito, col massimo dei voti, il Diploma quadriennale in Didattica della Musica presso il Conservatorio “G. Verdi” di Como. Perfezionatosi presso la Civica Scuola di Musica di Milano in Organo Barocco con L. Ghielmi ha seguito il corso di Musica da Camera tenuto da L. Ghielmi e quello di Basso Continuo con E. Bellotti. Ha inoltre fatto parte della classe di Clavicembalo di L. Alvini.

Premiato nel 1997 al Concorso Organistico Nazionale “G. Spinelli” di Cassina Amata (MI), nel 1999 al Concorso Internazionale “Orgelfestival Fugato” di Bad Homburg (Germania), nel 2000 al Concorso Organistico Nazionale “Città di Viterbo” e nel 2001 al Concorso Organistico Internazionale “G. Callido” di Borca di Cadore (BL).

Si è esibito con successo in Italia, Svizzera, Austria, Olanda, Germania, Repubblica Ceca e Polonia tenendo numerosi concerti sia come solista che come strumentista d’assieme. Inoltre ha registrato per RAI, IRTEM Documenti, SONY, STRADIVARIUS, ARTS MUSIC, TRP Music e per le riviste AMADEUS e MUSICA E ASSEMBLEA.

Organista Titolare della Cappella Musicale del Duomo di Monza, dotata, dal 2003, di due nuovi organi realizzati da A. Metzler e G. Zanin e dal 2006 svolge attività didattica presso le scuole secondarie di primo e secondo grado.